Relazione “AEA Segnali 2023”: il nesso tra ambiente e salute

L’Agenzia europea per l’ambiente ha approfondito i risultati della relazione “AEA Segnali 2023, in cui emergono evidenti nessi tra salute e ambiente in Europa. Essa contiene articoli che trattano la qualità dell’aria, l’inquinamento acustico, l’acqua, i cambiamenti climatici e le sostanze chimiche, ma anche interviste di esperti riguardo a una maggiore sicurezza delle sostanze chimiche e l’“Atlante europeo dell’ambiente e della salute”. Secondo l’editoriale di apertura di Leena Ylä-Mononen, Direttrice esecutiva AEA, il miglioramento progressivo della qualità dell’aria in Europa ha determinato un miglioramento della salute e una diminuzione delle morti premature. Inoltre, altrettanto positivo è il fatto che, in Europa, le persone usufruiscono in gran parte di acqua potabile di elevata qualità direttamente dal rubinetto.

Molti dei progressi ottenuti in tal senso sono i risultati della politica ambientale; tuttavia, permangono molte criticità. Infatti, più di una morte prematura su 10 in UE è causata dall’inquinamento e molto diffuse sono le patologie legate all’inquinamento, come le malattie respiratorie e cardiovascolari. Costituiscono inoltre un grave pericolo per la salute dei cittadini la cattiva qualità dell’aria, l’inquinamento acustico, la produzione e il consumo di sostanze chimiche e le conseguenze dei cambiamenti climatici.