In data 1° febbraio 2023, la Commissione UE ha presentato il piano “A Green Deal Industrial Plan for the Net-Zero Age” finalizzato ad accelerare la conversione green dell’industria europea verso emissioni nette zero.
Lo scopo del piano è quello di migliorare la competitività dell’industria europea a zero emissioni e sostenere la rapida transizione verso la neutralità climatica, favorendo la capacità produttiva europea sulle tecnologie e sui prodotti “net-zero”. Il piano è incentrato su quattro pilastri: 1) contesto normativo prevedibile e semplificato; 2) accesso rapido ai finanziamenti; 3) miglioramento delle competenze; 4) commercio aperto per le catene di approvvigionamento resilienti. Tra le numerose iniziative che discenderanno dal piano, spicca la proposta di un “Net-Zero Industry Act” che delineerà un quadro regolatorio per attuare gli obiettivi di zero emissioni attraverso l’accesso rapido e semplificato alle autorizzazioni e la promozione di progetti strategici. L’Unione europea sosterrà inoltre gli investimenti pubblici che sbloccano i finanziamenti privati orientati alla sostenibilità. Al riguardo, è in cantiere la revisione del ‘Quadro temporaneo sugli aiuti di Stato in caso di crisi e transizione’ per allargare le maglie delle limitazioni poste all’erogazione degli aiuti statali. È altresì previsto il rafforzamento dei fondi europei e l’impegno sullo sviluppo delle competenze verdi dei lavoratori. Infine, altro versante d’intervento sarà la cooperazione globale per costruire partenariati con i Paesi partner e contrastare le pratiche sleali di commercio.