La Commissione europea ha adottato una comunicazione contenente gli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza.
Gli orientamenti tecnici sono destinati ad aiutare le autorità nazionali nella preparazione dei piani per la ripresa e la resilienza. In particolare, la Commissione UE ricorda che il principio “non arrecare un danno significativo” (principio “Dnsh”) deve essere interpretato alla luce del regolamento sulla tassonomia (regolamento 2020/852/UE). Pertanto, sono considerati “sostenibili” quegli investimenti che non arrecano danno alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all’adattamento a questi. Si tratta di quegli investimenti che non aumentano le emissioni di gas serra e non concorrono ai peggioramenti climatici. Il principio “Dnsh” è esteso a tutti gli obiettivi settoriali di sostenibilità: dalla prevenzione e riciclaggio dei rifiuti alla protezione delle acque e dell’ambiente marino. Gli Stati sono dunque chiamati, nell’ambito dei propri piani di ripresa e resilienza, a finanziare investimenti che rispettino tale principio.