Nuove restrizioni UE sull’uso del piombo

Con il nuovo regolamento (UE) 2023/923, la Commissione europea ha introdotto nuove restrizioni sul commercio e l’uso del piombo. Il piombo, infatti, «è una sostanza tossica che incide sullo sviluppo del sistema nervoso, causa malattie renali croniche e ha effetti nocivi sulla pressione sanguigna» (considerando 2).
In particolare, a partire dal 29 novembre 2024, è vietata l’immissione sul mercato del piombo e il suo uso in articoli fabbricati da polimeri o copolimeri di cloruro di vinile (Pvc), nel caso in cui la concentrazione del piombo sia pari o superiore allo 0,1% in peso del materiale in Pvc.
La regola è però accompagnata da una serie di deroghe transitorie o stabili. In particolare, fino al 28 maggio 2025, la deroga interessa gli articoli contenenti Pvc flessibile recuperato e, fino al 28 maggio 2033, alcuni tipi di profili e fogli per uso edilizio, tubi multistrato e raccordi (esclusi i tubi per acque potabili), articoli con Pvc rigido recuperato (con concentrazione di piombo inferiore all’1,5%) e separatori nelle batterie di piombo acido.
La deroga stabile riguarda invece gli articoli in Pvc immessi sul mercato fino al 28 novembre 2024 e gli articoli che rientrano nel campo di applicazione di alcune direttive (es. imballaggi, apparecchiature elettriche ed elettroniche).