L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) ha pubblicato una serie di relazioni che divulgano i risultati degli studi sul lavoro ibrido e da remoto:
- la prima riguarda la regolamentazione del telelavoro nell’Europa dopo la pandemia;
- la seconda affronta il tema delle nuove opportunità e delle problematiche per la sicurezza e la salute sul lavoro in relazione al lavoro ibrido;
- la terza approfondisce le implicazioni per la sicurezza e la salute sul lavoro della sorveglianza e del monitoraggio dei lavoratori da remoto.
Gli studi si inseriscono nel quadro della nuova campagna EU-OSHA «Salute e sicurezza sul lavoro nell’era digitale 2023-2025», che tra le “priority areas” include proprio il lavoro il lavoro ibrido e da remoto per l’elaborazione di politiche chiare, valutazione dei rischi e misure preventive.