Il 24 maggio scorso, l’ufficio statistico dell’UE (Eurostat) ha pubblicato il Rapporto 2023 “Sviluppo sostenibile nell’Unione europea” che offre un quadro statistico sui progressi compiuti dall’UE verso il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS).
In particolare, il documento evidenzia che, negli ultimi cinque anni, l’Unione europea ha compiuto importanti progressi in relazione alla maggior parte degli obiettivi, anche in forza delle strategie varate a livello europeo (Green New Deal, 8° programma d’azione del l’ambiente, piano d’azione sul pilastro europeo dei diritti sociali).
I progressi più significativi hanno riguardato gli ambiti socioeconomici, mentre in ambito ambientale sono riposte importanti aspettative sugli Stati membri, riguardo gli sforzi di attuazione del Green New Deal. Sono infatti ancora moderati i risultati relativi a: consumo e produzione responsabili (OSS 12), città e comunità sostenibili (OSS 11), la vita sott’acqua (OSS 14), sconfiggere la fame (OSS 2), acqua pulita e servizi igienico sanitari (OSS 6) e energia pulita e accessibile (OSS 7).
Le previsioni più ottimistiche riguardano però tre obiettivi, ossia lotta contro il cambiamento climatico (OSS 13), la vita sulla terra (OSS 15) e partnership per gli obiettivi (OSS 17). Riguardo la lotta al cambiamento climatico, l’Unione europea ha varato misure strategiche, come il pacchetto “Pronti per il 55%”, la revisione del sistema di scambio di quote di emissione (ETS) e il regolamento sulla condivisione degli sforzi, imponendo agli Stati membri precisi obiettivi vincolanti sulle emissioni di gas serra. Importanti sforzi sono inoltre previsti in materia di efficienza energetica (e di energie rinnovabili) e di recupero degli ecosistemi (strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030; strategia dell’UE per le foreste per il 2030; strategia dell’UE per il suolo).
Eurostat: Rapporto 2023 sugli obiettivi Onu di sviluppo sostenibile nell’Unione europea
