La decisione di esecuzione della Commissione del 2 giugno 2023 ha fornito «la risposta definitiva sulla futura importazione di talune sostanze chimiche a norma del regolamento (UE) n. 649/2012» sull’esportazione e importazione di sostanze chimiche pericolose.
In particolare, la decisione prende le mosse dall’inclusione del decabromodifeniletere (‘decaBDE’) e dell’acido perfluoroottanoico (PFOA), i suoi sali e i composti correlati rispettivamente nell’allegato II e III della Convenzione di Rotterdam sulla procedura di previo assenso informato per alcune sostanze chimiche e pesticidi pericolosi nel commercio internazionale. A norma del regolamento (UE) 2019/1021, sono vietati, salvo alcune esenzioni, la produzione, l’immissione sul mercato e l’uso di tali sostanze. Pertanto, l’assenso previsto dalla Convenzione deve esprimersi solo per la futura importazione di queste sostanze nell’UU, sempreché siano soddisfatte determinate condizioni.
Commissione UE: le regole sulla futura importazione di alcune sostanze chimiche
