Batterie e rifiuti di batterie: le nuove regole europee su etichettatura e informazione

Il regolamento (UE) 2023/1542, pubblicato in Gazzetta Ufficiale UE il 28 luglio 2023, stabilisce requisiti in materia di sostenibilità, sicurezza, etichettatura, marcatura e informazione per consentire l’immissione sul mercato o la messa in servizio delle batterie all’interno dell’Unione europea. Sono inoltre fissati i requisiti minimi per la responsabilità estesa del produttore, la raccolta e il trattamento dei rifiuti di batterie e la comunicazione.

Pertanto, le nuove regole disciplinano la gestione – sostenibile, sicura e competitiva – dell’intero arco di vita delle batterie.

Il nuovo regolamento impone obblighi relativi al dovere di diligenza per le batterie nei confronti degli operatori economici che immettono sul mercato o mettono in servizio batterie, stabilendo altresì i requisiti per gli appalti pubblici “verdi” riguardanti batterie o prodotti in cui sono incorporate batterie.

Tra le numerose novità, al Capo III, importanti novità riguardano l’etichettatura e le informazioni tecniche sulla gestione delle batterie, fissando al contempo obiettivi di raccolta e recupero.

I produttori potranno avvalersi della c.d. “organizzazione per l’adempimento della responsabilità del produttore”, cioè di una persona giuridica che organizzi finanziariamente, o finanziariamente e operativamente, l’adempimento degli obblighi di responsabilità estesa del produttore per conto di più produttori. Al fine di raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata e riciclaggio, i produttori potranno rivolgersi a una persona fisica o giuridica, autorizzata secondo le norme nazionali e in conformità alla direttiva 2008/98/CE, che si occupi di tali compiti.

Sarà invece compito degli impianti eseguire l’attività di “preparazione per il riciclaggio” per il trattamento e l’eventuale recupero delle batterie, nel rispetto degli obiettivi fissati dal regolamento (UE) 2023/1542.

Sui produttori gravano i costi di raccolta differenziata e di trattamento, salvo richiesta all’utilizzatore finale di un contributo per il recupero. Inoltre, i produttori hanno l’obbligo di comunicare, con cadenza annuale, le informazioni sull’immissione e sul trattamento delle batterie. Ulteriori obblighi di comunicazione sono previsti in capo ai “gestori di rifiuti”.

Il nuovo regolamento sarà applicato a partire dal prossimo 18 febbraio 2024.